COOKIEAcqua e castelli: il fascino dell’ Alto Garda
Un’interessante itinerario in Trentino alla scoperta del territorio dell’Alto Garda.
Sul sito dell’UNPLI è online il nuovo numero della rivista Arcobaleno d’Italia. Numero interessante per il Trentino perché contiene un brillante articolo, scritto da Oriana Bosco, che presenta l’affascinante territorio dell’ Alto Garda tra acqua e castelli.
Itinerario che ci illustra il territorio trentino sud-occidentale, comprensivo di Alto Garda e Valle dei Laghi, zona peculiare per la regione montuosa. Questa fascia “mediterranea”, tutta da scoprire per le sue numerose bellezze naturali, è dominata da singolari contrasti naturali.
L’elemento distintivo che caratterizza questo territorio, influenzandone la storia, il paesaggio e l’economia, è l’acqua; risorsa presente in varie forme e utilizzata in vari modi per il benessere della popolazione, ma soprattutto per lo sviluppo economico, turistico e naturale della zona. Ulteriore, ma non meno importante, elemento singolare dell’area sono i castelli: sparsi per tutto il suolo possiamo trovare numerose tracce di antichi insediamenti signorili, utilizzati in tempi passati per proteggere e salvaguardare un territorio così ricco di risorse.
Quella dell’ Alto Garda è sicuramente una zona a vocazione fortemente turistica, fenomeno già avviato in tempi antichi, ma da non sottovalutare è anche la sua vasta offerta di possibilità sportive all’aria aperta. Numerose piste ciclabili, curati sentieri per passeggiate, palestre di roccia all’aperto e corsi di vela e surf sono solo alcune delle varie possibilità che l’Alto Garda e la Valle dei Laghi vi possono offrire.
Per una visita completa non possono mancare la varietà di prodotti agricoli e di pietanze tipiche che vi faranno conoscere il territorio sotto un altro punto di vista: quello del gusto. L’Alto Garda può infatti vantare di produzioni d’eccellenza quali l’Olio Extra Vergine d’Oliva del Garda trentino, il broccolo, le susine e tanto altro ancora.
Articolo completo: Acqua e castelli
