Una nuova Sagra di Qualità tra i vigneti della Valle di Cembra: la Festa dell’Uva di Giovo
Una nuova Sagra di Qualità tra i vigneti della Valle di Cembra: la Festa dell’Uva di Giovo
Lunedì 20 marzo in Senato a Roma alla premiazione delle Sagre di Qualità 2022 da parte dei vertici dell’Unpli c’era anche un’emozionata Pro Loco trentina: si tratta della Pro Loco di Giovo, che ha visto riconoscere l'ambito premio alla sua Festa dell'Uva.
Il marchio, istituito dall'Unione nazionale delle Pro Loco d'Italia, viene assegnato alle manifestazioni che valorizzano i prodotti tipici del territorio, capaci di creare sinergie con le realtà locali e di aggregare le persone. Al centro del riconoscimento pietanze legate alla storia e alle tradizioni dei territori; ricette che si tramandano segretamente, da padre in figlio; piatti strettamente legati a riti centenari e ancora oggi osservati; ricette semplici e con ingredienti naturali che rappresentano veri e propri spaccati di cultura popolare. Eventi storici che, a testimonianza del loro radicamento nel territorio, hanno superato anche le quaranta edizioni.
A ritirare il premio è intervenuta una rappresentanza del mondo delle Pro Loco trentine, con Marina Erler, presidente della Pro Loco di Giovo, Monica Viola, presidente della Federazione trentina Pro Loco e il consigliere Cesare Pellegrini.
“E’ un onore ritirare questo premio per una manifestazione che ha raggiunto le 66 edizioni e che in questi anni è diventata strumento di aggregazione e collaborazione per un’intera comunità. Il premio va ai 400 volontari che ogni anno la portano avanti con entusiasmo sempre nuovo” è il commento a caldo della presidente Marina Erler.
Apprezzamento per il premio arriva anche dalla presidente della Federazione Monica Viola, che rimarca come “questo premio rappresenta un grande traguardo per la Pro Loco di Giovo ma anche per tutto il mondo delle pro loco Trentine: testimonia infatti ufficialmente quanto il volontariato sia importante per la crescita dei territori. Riconoscendo sia il portato economico che quello tradizionale e sociale degli eventi premiati, il marchio Sagra di Qualità incentiva la diffusione di un modello virtuoso di evento, che sia non solo turisticamente appetibile, ma anche significativo per le comunità.”
La Festa dell’Uva di Verla di Giovo, storica manifestazione dedicata alla vendemmia e al vino della Valle di Cembra: finora in Trentino, solo la Sagra della Ciuìga del Banale aveva ottenuto questo riconoscimento.
Le sagre certificate nel 2022
Sono 18 gli eventi in tutta Italia, organizzati dalle Pro Loco aderenti all'Unpli, che lunedì 20 marzo sono state certificate come Sagra di Qualità. Si aggiungono alle 46 che hanno ottenuto questa certificazione nel 2018 e 2019.
In particolare per il 2022: Sagra dei Fagioli (Cellole, Caserta); Sagra “Agosto Donadese” (Donada, Rovigo); “Sagra del Maccheroncino di Saragolla” (Garrufo, Teramo); “Sagra dei maccaruni” (Gavignano, Roma); “Festa dell’Uva” (Giovo, Trento); “Sagra del pesce”, (Letojanni, Messina); “Sagra del Melone” (Massanzago, Padova); “Sagra dell’Asparago Rosa di Mezzago” (Mezzago, Monza e Brianza); “Sagra dei Sughitti” (Montecassiano, Macerata); “Sagra dei ceci e dello zafferano” (Navelli, l’Aquila); “Sagra degli Scarpinòcc” (Parre, Bergamo); “Sagra del Cecatiello” (Paupisi, Benevento); “Sagra delle Cozze” (Pedaso, Fermo); “Sagra della Paccozza” (Pesco Sannita, Benevento); “Sagra della Zucca e del Cappellacio Ferrarese” (San Carlo, Ferrara); “Sagra del Bacalà” (Sandrigo, Vicenza); “Sagra delle Radici di Soncino” (Soncino, Cremona); sagra “Tovena in festa” (Tovena, Treviso).
La Festa dell’Uva di Verla di Giovo
La Festa dell’Uva, che ha ormai superato le 65 edizioni nel 2022, celebra il vino, prodotto simbolo della Valle di Cembra, che nel corso dei decenni ha lasciato un’impronta indelebile nel territorio con i suoi vigneti terrazzati.
Uva, vigneti e tradizioni del mondo contadino ogni anno trasformano Verla e i paesi vicini in una grandissima festa di piazza, ricca di stand enogastronomici, spettacoli, arte, camminate tra le viti e con la sfilata dei carri allegorici. Migliaia le persone che ogni anno accorrono per assaggiare i pregiati vini locali, per assistere alle sfide a tema, tra corse con le botti e sfide di spremitura dell’uva e la scenografica sfilata tra le vie del paese, con centinaia di ragazzi della valle in costume.