La nuova Fondazione Pro Loco Italia: tutela e valorizzazione del patrimonio immateriale italiano
Salvaguardia, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale immateriale: è questa la missione della Fondazione Pro Loco Italia Ets, nata a dicembre 2021 su iniziativa dell’Unpli nazionale.
Cosa si intende per patrimonio immateriale?
Tradizioni, dialetti, riti, costumi, culture, tipicità artigianali, agricole e alimentari, tutti elementi che appartengono al patrimonio genetico delle Pro Loco e di cui queste associazioni si “prendono cura” con il proprio lavoro quotidiano.
Cos’è la Fondazione Pro Loco Italia
La Fondazione Pro Loco Italia è un ente senza scopo di lucro, che ha nel suo DNA finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, nel settore dell’istruzione, della formazione e della cultura. La sua mission è quella di sostenere e affiancare le Pro Loco italiane e Unpli nazionale nelle attività di promozione, progettazione e valorizzazione di iniziative di interesse artistico e storico, nonché di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e turistico, dei piccoli borghi, della natura e dell’ambiente.
Tre i valori che contraddistinguono la sua mission:
- Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale concorrono alla costruzione di un futuro solidale, inclusivo, condiviso e partecipato tra le diverse generazioni.
- Promozione di storia, identità e bellezza dell’Italia, a cui le Pro Loco contribuiscono con le proprie iniziative di incontro, scambio, educazione e svago.
- Sostenibilità. In un'epoca di cambiamenti climatici, disastri idrogeologici, inquinamento delle falde acquifere e dell'aria che respiriamo, le Pro Loco ogni giorno ci sono, con e per l'Ambiente.
La presentazione della Fondazione Pro Loco Italia presso il Ministero della Cultura
La Fondazione Pro Loco Italia è stata presentata martedì 24 maggio nella sala “Spadolini” del Ministero della Cultura a Roma, alla presenza di molti esponenti del Governo, del Parlamento, del mondo della cultura, ricerca, turismo e della filantropia italiana.
Federico D’Inca, Ministro per i rapporti con il Parlamento, sottolinea che “le Pro Loco … sono da sempre il cuore pulsante delle nostre comunità, grazie all’impegno degli oltre 600 mila volontari in tutto il Paese, capaci di raccontare di generazione in generazione le tradizioni di un’Italia creativa, varia, ricca di cultura e di un patrimonio unico al mondo. La Fondazione … si adopererà per rafforzare queste preziose attività, coniugando turismo, ambiente e sostenibilità, chiavi vincenti per la trasformazione del Paese”.
Antonino La Spina, Presidente dell’Unpli e della Fondazione Pro Loco Italia: “la Fondazione nasce per rafforzare ancora di più il valore delle Pro Loco e dell’Unpli, affiancando e non sostituendo il lavoro dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, creando così una struttura che vuole lavorare e studiare sul patrimonio immateriale con un approccio scientifico. Un’attività che partirà dal censimento del patrimonio culturale immateriale e materiale valorizzando riti, saperi, tradizione e storie tramandate all’interno delle comunità locali”.
Nel corso della presentazione è stato evidenziato come le Pro Loco abbiano messo al servizio delle proprie comunità oltre 25 mln di ore di volontariato annue, dimostrando come l’identità culturale di ogni comunità sia alla base dell’attività quotidiana di queste associazioni.
A tale proposito conferma il Senatore Udc Antonio De Poli, che è autore di un disegno di legge sulle Pro Loco in Senato: “chi non conosceva il mondo delle Pro Loco, dopo questi due anni di pandemia e di grande difficoltà, si è dovuto ricredere. L’attenzione è il sostegno a chi aveva bisogno, questo è il cuore del volontariato, questi sono i volontari delle Pro Loco. Oggi come istituzioni dobbiamo più che mai salvaguardare questo patrimonio delle nostre comunità”.
La Federazione trentina delle Pro Loco presente all’evento
Alla presentazione della Fondazione erano presenti Monica Viola, Presidente della Federazione trentina Pro Loco in qualità di componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Pro Loco Italia e Cesare Pellegrini, Consigliere della Federazione e rappresentante regionale Unpli.
Monica Viola esprime la sua soddisfazione per la rappresentanza di Unpli Trentino al tavolo di lavoro del Consiglio di amministrazione della Fondazione, in cui si mettono in campo idee e progetti tanto importanti per il futuro delle Pro Loco. “La Fondazione vuole diventare un punto di riferimento forte per il mondo delle Pro Loco nelle azioni di salvaguardia, tutela e valorizzazione del patrimonio immateriale italiano. E’ oltremodo significativo avere la possibilità di realizzare progetti che diano valore ai territori e creino un circuito sociale ed economico che fa vivere bene le nostre comunità”.
Le parole di Mariassunta Peci, Direttore dell’Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura, esprimono tutta la rilevanza dell’azione svolta dalle Pro Loco nella valorizzazione del patrimonio immateriale: “l’UNESCO lavora attivamente alla salvaguardia del patrimonio della terra e ha bisogno del prezioso apporto delle Pro Loco per proseguire nel migliore dei modi su questa strada”.
Altre informazioni si trovano sul sito della Fondazione Pro Loco Italia al link www.fondazioneprolocoitalia.it