Una Sagra di Qualità all’ombra delle Dolomiti: è la Sagra della Ciuìga di San Lorenzo in Banale
18 ottobre 2019
Una Sagra di Qualità all’ombra delle Dolomiti: è la Sagra della Ciuìga di San Lorenzo in Banale
Comunicato stampa
Dal 1 al 3 novembre la Pro Loco di San Lorenzo in Banale organizza la 18° Sagra della Ciuiga, una delle 21 Sagre di Qualità italiane per l’Unione Pro Loco d’Italia.
Tre giorni di festa in cui i protagonisti sono un salume presidio Slow Food, un borgo storico rurale e un paesaggio autunnale tra i più suggestivi del Trentino.
Trento, 18 ottobre 2019 - L’autunno in Trentino porta con sé un’atmosfera particolare, in cui si mescolano il giallo e il rosso degli alberi, il profumo della legna accesa nella “fornasela”, il tepore dei raggi del sole nelle giornate terse, ed il gusto di tornare a mangiare i piatti che si riscoprono con i primi freddi, quali la polenta, la selvaggina, i salumi.
Tra gli eventi in cui si ritrova questa atmosfera c’è Sagra della Ciuìga di San Lorenzo in Banale, dal 1 al 3 novembre: la festa, ideata 18 anni fa per celebrare l’insaccato locale e la sua particolare storia, oggi è divenuta uno dei principali appuntamenti in regione, richiamo per decine di migliaia di visitatori ogni anno. Ad attestare il valore non solo in termini di pubblico ma anche di contenuto dell’evento, è il conferimento del marchio di Sagra di Qualità 2018 dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia – UNPLI, riconoscimento che la Pro Loco festeggia quest’anno con un’edizione speciale.
A fare da cornice alla sagra è il paese di San Lorenzo in Banale, uno dei Borghi più Belli d’Italia, adagiato ai piedi delle Dolomiti di Brenta (Patrimonio UNESCO), il cui fascino gareggia con quello delle splendide case rurali in legno e pietra ancora perfettamente conservate. Qui, per tre giorni, i rustici vengono aperti e le “caneve” (cantine con avvolti in pietra) si popolano di artigiani, produttori e artisti locali con i loro prodotti, dal formaggio alle farine, dai liquori alle sculture in legno, mentre le vie e le piazze del paese ospitano concerti, intrattenimento con gruppi folk, laboratori per i bambini, antichi mestieri. Il ricco programma propone, tra le altre cose, visite guidate al paese, un convegno dedicato all’enogastronomia, passeggiate a cavallo e spettacoli. La ciuìga si potrà assaggiare nei molti punti di ristoro, che offrono un’ampia scelta di pietanze tipiche, nei ristoranti che proporranno menù ad hoc, e nello stand della Pro Loco, dove alcuni dei migliori chef locali proporranno i loro piatti.
La storia della ciuìga (insaccato povero nato nel 1800 dalla necessità di risparmiare la carne di maiale sostituendola con una parte di rapa, ed oggi divenuta Presidio Slow Food), è narrata nell’originale percorso denominato “Sentiero della Ciuiga”, due ore di piacevole camminata che porta tra i luoghi più suggestivi del paese dove il salume viene confezionato e conservato.
INFO
Programma completo su www.prolocosanlorenzoinbanale.it
LA TRADIZIONE DELLA CIUIGA
La Ciuiga viene ideata a San Lorenzo in Banale nella seconda metà dell'Ottocento, combinando gli scarti di maiale con la rapa bianca: un abbinamento dettato dalla necessità di reperire qualcosa di commestibile in periodi di ristrettezze economiche. Oggi, l'insaccato prevede l'utilizzo delle parti nobili del maiale (il 70 % circa) e della rapa bianca ben strizzata (il restante 30%). Ogni produttore aggiunge il suo tocco d'artista per ricavarne una Ciuiga dal sapore più o meno intenso; ci si aggiunge il pepe, oppure l'aglio o il vino rosso. Quando fu ideata, la regina dei prodotti alimentari sanlorenzini era un concentrato di rape con gli scarti del maiale; il prodotto odierno, più raffinato, ha ricevuto il titolo di Presidio Slow Food.
IL MARCHIO SAGRA DI QUALITA’ DI UNPLI
Il marchio Sagra di Qualità è un riconoscimento, assegnato dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia – UNPLI, che identifica le sagre tradizionali di maggior interesse a livello nazionale organizzate dalle Pro Loco. Il marchio viene assegnato solo a manifestazioni che vantano un passato di legame con il territorio e che abbiano come obiettivo la promozione e creazione di sinergie con le attività economiche locali, rispondendo a precisi requisiti di tipo storico-culturale, organizzativi e di rispetto dell’ambiente. Nel 2018 le Sagre di Qualità riconosciute in Italia sono state 21, e la Sagra della Ciuìga è l’unica presente in Trentino.