Volontari, presidio della comunità

12 aprile 2024

Volontari, presidio della comunità

 

La Pro Loco di Mezzomonte di Folgaria, molto attenta ai bisogni dei suoi paesani, guarda al futuro e coltiva un progetto ambizioso: riempire il paese di vita e di nuova socialità

 

 

Mezzomonte è una frazione di mezza montagna del Comune di Folgaria. 180 abitanti, un ristorante-pizzeria, una sala civica con annesso ambulatorio medico e canonica, un centro storico molto antico (XVIII secolo) e varie case sfitte, che però negli ultimi anni si stanno piano piano riempiendo. 

 

Questo però non è un paese dormitorio, anzi!

C’è chi è nato lì, ma traferitosi altrove per motivi di lavoro ci torna tutte le volte che può, tra cui ci sono alcuni degli affezionatissimi volontari della Pro Loco. A tale proposito abbiamo sentito cosa hanno da dirci il presidente Sergio Sgrott e il tesoriere e portavoce dell’associazione Romeo Larcher.

 

La Pro Loco, che conta oltre 60 soci, è nata nel 2004 dal gruppo culturale e sportivo locale con lo scopo di dare una sferzata di energia alla socialità e alla vita culturale della frazione. Attualmente il direttivo ha 11 membri, 4 60-70enni e 7  trentenni, entrati nel gruppo da 4-5 anni.

 

 

 

Ci colpisce tanto il fatto che alcuni volontari, pur vivendo lontano, siano parte attiva del vostro gruppo.   Qual è il motivo di questo attaccamento?

 

Le nostre radici sono qui e siamo molto affezionati al luogo in cui siamo cresciuti. Negli anni Sessanta l’industrializzazione di Rovereto e Trento ha fatto allontanare molte coppie giovani.

Da allora abbiamo assistito a un lento declino, demografico e sociale. Ora stanno arrivando famiglie nuove, ci sono nuove prospettive.

Poi ci piace lavorare assieme, ci sentiamo in sintonia e siamo legati da un profondo rapporto di amicizia. Quando organizziamo una festa la facciamo per la nostra comunità, ma la facciamo anche per noi, per stare assieme, per condividere un’esperienza in cui crediamo.

 

 

 

Conoscete così bene la comunità che avete creato un programma di eventi  quasi personalizzato per il vostro “seguito”. Ci raccontate cosa fa la Pro Loco?

 

Il primo evento dell’anno, che è anche quello che ci impegna di più, è la Gnocolada di primavera. Quest’anno, la prima domenica di aprile, siamo stati finalmente baciati dal bel tempo e abbiamo avuto numeri da record: quasi mille persone sono passate a trovarci per assaggiare gli gnocchi, per fare due chiacchiere, per ritrovare amici e conoscenti, per prendere il primo sole della bella stagione. 

Le manifestazioni estive sono più semplici da organizzare. I tornei di calcio e di volley, curati dalla componente più giovane della Pro Loco, richiamano squadre e seguito da tutta l’area degli Altipiani cimbri e anche dalla Val Lagarina. Siamo poi di supporto alle iniziative di altre Pro Loco e associazioni, come la Magnalonga della Val Lagarina, la sfilata tradizionale della Brava Part e le attività proposte da Folgaria Ski.  

 

Essere un’associazione così legata al proprio paese vuol dire conoscere bene i bisogni del paese e fare la propria parte per dare loro una risposta.

 

 Noi siamo l’unica associazione di Mezzomonte e per questo, in collaborazione con la consulta della frazione siamo un raccordo tra l’amministrazione comunale e i cittadini.  

 

Siamo l’unica associazione di volontariato locale e come tale siamo un punto di raccordo tra l’amministrazione comunale e i bisogni dei cittadini.

In collaborazione con la consulta di frazione intercettiamo le istanze della comunità e le portiamo all’attenzione degli amministratori. Ad esempio, il paese dispone di un’ampia canonica e di un piccolo teatro da quaranta posti, ambienti che, opportunamente rivisitati, potrebbero costituire un centro civico importante con spazi adeguati, dedicati alla socialità. A questo stiamo lavorando.

Negli ultimi anni si sono insediate alcune nuove famiglie. Sono una novità importante. Abbiamo in programma di incontrarle per far capire loro cos’è e cosa fa la Pro Loco, ma soprattutto per coinvolgerle progressivamente nella vita della frazione.

  

 

 

 

Sappiamo che il vostro impegno civico non si ferma qui perché siete i primi a mettervi in gioco per rendere Mezzomonte un posto più bello in cui vivere.

 

Puntiamo anche alla valorizzazione turistica di Mezzomonte. Inoltre, gestiamo e curiamo in convenzione con il Comune l’area sportiva e il parco giochi, presso cui si trova anche la nostra sede.   

Quando eravamo in stop forzato per via della pandemia, abbiamo realizzato un suggestivo punto panoramico. Lo abbiamo completato con un gazebo e in futuro lo doteremo di servizi, acqua, griglia e cannocchiale. Il panorama che si apre sulla bassa Val Gola è davvero bello, una vista speciale su Castel Beseno, distante solo due chilometri in linea d’aria. Il luogo si trova al termine del percorso di quella che per molti anni è stata la nostra più rinomata manifestazione, la Magnarustega, partecipatissima camminata enogastronomica nel verde che da Folgaria scendeva a Mezzomonte passando per Guardia e Ondertol. Ci piace pensare che un giorno, con le energie giuste, saremo in gradi di riproporla. 

 

Una Pro Loco non è solo un gruppo di volontari che organizza eventi ma è l’anima di un paese.

 

Nelle realtà più piccole e dotate di pochi servizi, questi volontari sono gli unici soggetti che possono dare voce alla voglia degli abitanti di avere più spazi e occasioni d’incontro, perché il paese non muoia o non diventi solo un dormitorio.

 

Sono motori attivi della socialità e dell’impegno civico e riescono spesso a realizzare piccoli grandi sogni, come riempire di vita un paese che di vuoto ormai ha solo qualche casa.

 

Ph: Associazione Pro Loco Mezzomonte

 

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