La Federazione Trentina Pro Loco e il suo primo anno di Mantenimento del Certificato Family Audit Executive
“La Federazione ha voluto vedere l’ottenimento del certificato Family Audit Executive come un importante step e non come un traguardo finale, infatti la stessa ha presentato all’Agenzia per la Famiglia domanda di Mantenimento del Marchio, processo che dura altri tre anni e che potrà proseguire per altri due con il processo di Consolidamento.”
di Adriana Vender, collaboratrice Federazione e referente Family Audit
Queste erano le parole di chiusura del comunicato ufficiale della Federazione in merito all’ottenimento nel 2020 del Certificato Family Audit Executive e così è avvenuto: dopo un anno possiamo dire con orgoglio che non solo la richiesta è stata accettata, ma che è stato confermato anche il primo anno di Mantenimento del certificato Executive.
Dopo la scadenza annuale del 5 agosto 2021 infatti, la Federazione ha superato egregiamente la verifica periodica da parte de
l valutatore che ha potuto constatare, ancora una volta, come la certificazione è diventata un metodo per l’organizzazione entrando in tutte le sue dinamiche.
A rendere ancora più ricco il piano delle azioni dei primi tre anni di certificazione, durante il 2021 altre due azioni si sono aggiunte a quelle già previste: la predisposizione del regolamento per lo Smart Working e la realizzazione in sede di un locale ad uso cucina per il personale. Entrambi questi interventi sono figli del periodo in cui stiamo vivendo: la pandemia infatti, ci ha costretti ad un nuovo modo di lavorare, quello dello smart working, il lavoro agile, che da emergenziale in pieno lock down è diventato ora una prassi. Anche il locale cucina è un po' figlio di questi tempi, ora che il pranzo da asporto è diventato anch’esso una prassi diffusa, un modo per evitare gli assembramenti dando così un senso di tranquillità e una maggior sicurezza al personale. Come già sperimentato in questi anni di certificazione, il benessere del personale si trasforma in maggior produttività per l’azienda, con benefici sia personali che aziendali.
Questi concetti appena descritti evidenziano ancora una volta che la certificazione Family non è rivolta solo ai collaboratori con famiglia, con figli, bensì a tutto il personale indistintamente: ciascuno ha infatti le proprie esigenze personali, oltre che familiari, e quando queste riescono a conciliarsi con quelle lavorative, allora creano benessere, allora il lavoratore si sente bene, considerato per ciò che è nella sfera privata oltre che in quella lavorativa. Tutto questo è Family! Una certificazione che dà valore ai collaboratori come persone, ancor prima che come lavoratori, che tiene conto dei loro bisogni sapendo che il loro benessere “privato” diventa benessere “aziendale” in tutte le sue sfaccettature.
Sicura di interpretare il pensiero di tutti i miei colleghi, in veste di referente interna per il Family Audit, ringrazio la direzione, la presidenza ed i consiglieri che in questi anni di certificazione si sono susseguiti, per aver creduto in questo progetto e per continuare a farlo giorno dopo giorno.